Descrizione
Domenica 1 dicembre 2024 ore 15:30 - 18:00
Auditorium del Polo scolastico, via Paolo Piazza n. 3 - Castello di Godego (TV)
Il 5 dicembre ricorre la Giornata mondiale del suolo, nata per promuovere la sensibilizzazione nei confronti della difesa del suolo, bene prezioso e risorsa esauribile e patrimonio turistico locale.
In occasione di questa giornata, il Comune di Castello di Godego organizza un incontro per la valorizzazione e la tutela del territorio locale, tramite la sua conoscenza e la presa di consapevolezza delle complessità dei sistemi che lo governano, attraverso la divulgazione dei risultati delle ricerche condotte nell’ambito del PCTO dagli studenti del Liceo Giorgione di Castelfranco Veneto sotto la supervisione del Prof. Attilio Baccarin e del Dott. Fabio Cogo dello studio tecnico forestale “Terra-Aria”.
Si tratta dunque di un’opportunità unica per coinvolgere le nuove generazioni nella tutela del nostro ambiente, attraverso il confronto, la riflessione che diventa anche un’opportunità di orientamento futuro.
Gli studenti del Liceo Giorgione hanno svolto delle ricerche su due aree: la ZPS “Prai di Castello di Godego” e il “Parco urbano di Riese Pio X”, nell’ambito del PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento).
Le ricerche si sono concentrate sulla qualità ambientale: la valutazione della biodiversità, la qualità dei fattori ambientali (acqua, terra, aria attraverso l’analisi dei licheni) e la valutazione della fruibilità dei luoghi dal punto di vista turistico: sia la ZPS dei Prai di Castello di Godego che il Parco urbano di Riese Pio X offrono diversi aspetti peculiari per il tema.
Il lavoro di analisi è stato svolto prelevando dei campioni limitatamente ad una parte del vecchio Sentiero Natura dei Prai di Castello di Godego, alcune “aree campione”, situate nel territorio a sud dei Prai (tra l’intersecazione del Sentiero Natura con la Roi e fino alla zona denominata “Prai dell’inferno”). Si precisa che lo studio non ha riguardato una progettazione turistica vera e propria dell’intera ZPS, ma a fare da sfondo a questo lavoro soggiace comunque l’idea di valorizzare tutta l’area dei “Prai di Castello di Godego”: l’obiettivo infatti è quello di segnalare una serie di valenze anche dal punto di vista turistico per promuoverne una rivalutazione generale dell’area.
Le analisi fatte, sebbene valutino aspetti che non sono prettamente agricoli, analizzano un territorio che è di chiara vocazione agricola: ad esempio è stato valutato lo sviluppo delle siepi, della rete dei canali, ecc. . Si tocca con la ricerca la tematica di come l’agricoltura può svilupparsi compatibilmente con le funzioni ulteriori dell’ambiente agricolo: principalmente la funzione produttiva ma anche contestualmente le funzioni ecologiche come la mitigazione climatica, conservazione della biodiversità che ha una ricaduta anche sulla produzione agricola.
Le modalità con cui sono state svolte le ricerche hanno coinvolto gli studenti nel prelievo di campioni e nell’individuazione di specie indicatrici applicando metodologie proprie di enti certificatori della qualità ambientale.